ITINERARIO 1 - SENTIERO N° 328
(auto: Bassano – Strigno – Bieno - Pieve Tesino - Malga Sorgazza)
L’itinerario è il più frequentato dell’intero Gruppo delle Cime di Rava. Inizia a sinistra poco prima di Malga Sorgazza e sale con moltissime svolte in un magnifico bosco su pendio assai ripido. L’ottima mulattiera diventa esile sentiero quando esce dal bosco e, attraversato un torrentello, perviene all’abbandonata Malga Val del Lago conosciuta come Malga Sorgazza di Sopra. Ampie svolte sui prati sovrastanti portano a salire alla diga e al Lago di Costa Brunella (bacino idroelettrico). Si procede a sinistra del lago portandosi su placche rocciose prima e per discreta mulattiera militare poi sotto le pareti della Corona di Costa Brunella sino ad arrivare alla Forcella Quarazza. Di qui il sentiero scende sotto il versante est della Cima di Costa Brunella e sale poi ripidamente ai Prati Alti di Rava punto ideale di sosta e ammirare in tutta la sua imponenza a parete sud della Torre “Mino Donà”.
ITINERARIO 2- SENTIERO N° 332
(auto: Bassano – Strigno – Spera - Tedon)
Dopo la Cappella degli Alpini, prima di arrivare in località Carlettini, prendere a destra la strada che porta al parcheggio Tedon. Di qui procedere per la carrareccia sino ad incontrare una piana oltrepassata la quale c’è un ponticello di legno. Inizia ora l’erto sentiero, fiancheggiato a sinistra da un irruente ruscello, che va a valicare una forcella prativa. Improvvisamente appare la suggestiva Val Caldenave con il serpeggiante Rio de Caserme. Stupenda è la visione sul versante nord dell’intera Cresta Ravetta. Senza perdere quota si va a raggiungere la vicina Malga Caldenave, si scende a lambire il Rio, lo si abbandona quasi subito per ritrovare il sentiero che lascia a sinistra la Val Orsera e sale invece rapidamente la Val Ravetta. Si procede a sinistra sotto la Cresta Ravetta ove, talvolta, il sentiero è poco individuabile, sino ad arrivare alla Forcella Ravetta (bellissimo panorama sul Cimon Rava e il sottostante Lago Grande). In leggera discesa il sentiero porta a passare sotto la parete sud della Torre “Mino Donà” e, deviando a destra ai Prati Alti di Rava.
ITINERARIO 3 - SENTIERO N° 365
L’itinerario si sviluppa in un ambiente particolarmente solitario ma non per questo meno remunerativo. In caso di nebbia attenzione all’orientamento. Punto di partenza il Rifugio Spiado dal quale si procede per la strada forestale che a sua volta porta alla Malga Fierollo di Sotto. Una buona mulattiera va poi a costeggiare le propaggini meridionali del Castelletto sino a pervenire in Val di Rava. Dopo aver sorpassato le vecchie malghe il sentiero si snoda attraverso vasti sinuosi prati bagnati da allegri ruscelli, porta alla Malga Rava di Sopra e quindi al Lago Grande situato sul versante occidentale del Cimon Rava. Risalendo per ripidi pendii erbosi e detriti ecco arrivare ai Prati Alti di Rava in prossimità della parete sud della Torre “Mino Donà”.